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Niente da fare per Mirco Di Tora nelle batterie dei 100 dorso. Il capitano della Nazionale ha debuttato lunedì mattina ai Mondiali di nuoto di Barcellona completando la propria gara in 54”76, un tempo che non gli ha consentito di andare oltre il 18° posto complessivo, a soli 4 centesimi dal canadese Charles Francis, che nuotando in 54″72 ha staccato l’ultimo pass per le semifinali. Il ferrarese era partito molto bene transitando ai 50 metri al terzo posto nella propria batteria con 25”97, ma alla distanza ha perso terreno rispetto agli avversari e si è dovuto accontentare della sesta posizione. Comprensibile l’amarezza di Di Tora dopo la gara: «Dando un’occhiata ai tempi, la semifinale era alla portata – ha affermato il dorsista azzurro –. Per tre quarti di gara è andato tutto bene, poi negli ultimi 15 metri non vedevo più la fine: valuterò col mio tecnico se ho speso più del dovuto facendo quel passaggio ai 50 metri, che comunque era corretto». Di Tora, che deve fare i conti con una condizione fisica precaria a causa dell’infortunio patito ad aprile, ha altre due occasioni per riscattarsi: sabato nei 50 dorso e domenica nella staffetta 4×100 mista assieme a Scozzoli, Rivolta e Dotto.
Stefano Manfredini
